Un console mercante nella Napoli borbonica
(1734-1755) (PDF)
Edizione: 2022
F.to: 17 × 24 cm.
Pagine: 200
Descrizione
INDICE GENERALE
PREFAZIONE
I. GIOCHI D’IDENTITÀ
Un mercante atipico nella diaspora svizzera
Il cosmopolitismo del mercante itinerante: da Amsterdam a Napoli
I privilegi delle nazioni e le identità multiple di Abraham Sandol
La nazione olandese-alemanna e il Levante lontano
LE FRAGILITÀ DELLA RETE: RELAZIONI, FIDUCIA E DIRITTO
Far negozio senza capitale, ovvero il commercio di commissione
Gli anelli del credito: Livorno, Venezia, Genova
La fragilità della rete e i linguaggi della fiducia
Tra consuetudine dei mercanti e legge civile: l’indefinitezza della commissione
III. AGIRE DALLA PERIFERIA
Tra polivalenza ed expertise: il vino
Gli inaccessibili circuiti delle derrate
Le relazioni del commissionario, tra Napoli e le province
Volatilità, informazione e strategie
Merci in dirittura, o quasi
La chiusura dei circuiti: i noli
IV LA PIAZZA NAPOLETANA: PAZIENZA E RELAZIONI
Libri e librai
Il tempo delle fiere
Le merci atlantiche
Contrabbando e privilegi: le norme negoziate
Rimettere i debiti ai propri debitori
V. GIOCARE CON I MERCANTILISMI
Il Trattato svedese-napoletano
Intrighi di mercanti: la competizione per il consolato svedese
Il console Fredman. Il ‘Trionfo mecanico’ e l’imperfetta giustizia del commercio
L’effimera ascesa del commissionario a console
La morte di Sandol e l’eredità di Rosa Palma
CONCLUSIONI
APPENDICE
FONTI E BIBLIOGRAFIA
INDICE DEI NOMI, LUOGHI E COSE NOTEVOLI