Rubi antiqua

Scavi, Collezioni, Musei
Fama e fortuna delle antichità di Ruvo nell’Europa ottocentesca
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ISBN: 979-12-5995-080-2
Collana: BIBLIOTHECA ARCHAEOLOGICA - 65
A cura di: Daniela Ventrelli
Edizione: 2024
F.to: 21 × 30 cm.
Pagine: 226
imm. col. e b/n

Descrizione

La quantità e l’eccellenza dei ritrovamenti archeologici restituiti dagli scavi di Ruvo di Puglia fin dal primo Ottocento, e per decenni, hanno affascinato collezionisti, musei e mercanti dell’Europa intera. E mentre in ‘Italia’, a Ruvo, si costituivano importanti collezioni private a cura di «notabili» locali e, al tempo stesso, notevoli nuclei di antichità ruvestine partivano alla volta di Napoli per arricchire soprattutto il mercato antiquario e poi il Real Museo Borbonico, in Europa il vortice degli oggetti esportati, spesso fuori della legalità, e le vendite all’asta di note raccolte archeologiche formatesi proprio nelle province più meridionali del Regno di Napoli, alimentavano di oggetti provenienti da Ruvo le grandi collezioni private, più tardi confluite in numerosi Musei nazionali. Il volume, sintesi compartecipata della prima parte delle ricerche del progetto Rubi antiqua, a esito di un aggiornamento degli Atti del convegno Rubi antiqua. Du collectionnisme à l’archéologie, Ruvo di Puglia et l’Europe (Parigi, 16 e 17 novembre 2017), indaga il rapporto tra archeologia e collezionismo nella prima metà del XIX secolo attraverso quell’osservatorio privilegiato che rappresentava l’antica città di Ruvo. Adottando un approccio metodologico transdisciplinare, partendo dal sito archeologico e dai suoi rinvenimenti, si è cercato di comprendere un fenomeno storico e sociologico ampio e complesso. L’importante ricorso a fonti archivistiche inedite, italiane e straniere, l’analisi multifocale e comparata agli studi più recenti già editi dagli autori del volume e da numerosi ricercatori impegnati sul tema, hanno condotto a un arricchimento delle conoscenze sul collezionismo ottocentesco d’antichità, riconsegnando a Ruvo quel ruolo di prim’ordine che il ‘silenzio’ della storia meno recente le aveva sottratto. La sinergia tra istituzioni alla base di Rubi antiqua ha avuto il suo pendant nella complementarietà dei saggi qui pubblicati, a valorizzare una storia che parte da Ruvo ma affascina e coinvolge, ancora una volta, l’Europa intera.

INDICE

 

Premessa
Aldo Patruno  

Presentazione
Pasquale Chieco, Monica Filograno    

Prefazione
Violaine Sebillotte Cuchet, Gemma Sena Chiesa          

Introduzione
Daniela Ventrelli        

Nella ‘terra dei vasi’… Etruschi o Greci? Alle origini della ‘vasimania’
Valentino Nizzo

Ruvo tra Daunia e Peucezia. I dati archeologici da un centro di confine della Iapigia preromana
Savino Gallo, Paola Palmentola          

Dinamiche di insediamento nella Peucezia antica: ricostruzione topografica di Ruvo di Puglia
Maria Luisa Marchi, Aglaia Piergentili Margani         

Les importations de céramique à figure rouges d’Athènes e de Tarente à Ruvo : formes, syntaxe figurative et iconographie
Eliana Mugione          

Gli Jatta di Ruvo: da collezione privata a Museo Archeologico Nazionale
Elena Silvana Saponaro          

La ‘casa-museo’ Jatta di Ruvo: genesi e fortuna di un modello museografico
Carmela Battista, Giuseppe Caldarola 

Il Museo Archeologico di Bari tra memoria delle radici storiche e collezionismo
Luigi La Rocca

Approccio vincolistico e tutela su base territoriale: evoluzione dei modelli normativi di salvaguardia del patrimonio culturale del Regno di Napoli nella prima metà del secolo XIX
Paola D’Alconzo         

La Commissione de’ Regi Scavi di Ruvo: ‘tutela’ e acquisizioni reali nella prima metà del XIX secolo
Daniela Ventrelli        

I vasi da Ruvo di Puglia del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e della Collezione Intesa Sanpaolo nella documentazione ottocentesca
Federica Giacobello   

Rubi antiqua et AGORHA : l’impact et les enjeux des humanités numériques
Julia Schelling

Les collections françaises et la découverte de l’Italie du Sud. La présence cachée de Ruvo à Paris
Néguine Mathieux       

Antiquités ruvestines, collectionneurs français. Considérations à partir des cabinets Durand et Luynes
Cécile Colonna, Louise Detrez

Les vases de Ruvo dans la collection Lipona de la Collection des Antiquités de Munich
Astrid Fendt    

Good connections. The successful acquisition of greek vases by Friedrich Maler
Katarina Horst

Vases from Ruvo in the State Hermitage Museum
Anastasia Bukina, Anna Petrakova      

Questions of Provenance: the collection of Giuseppe Capecelatro and other 19th century acquisitions from Ruvo di Puglia now at the National Museum of Denmark
Stine Schierup 

Bibliografia
a cura di Daniela Ventrelli