POSGARÙ
Dialoghi diagonali
sul patrimonio culturale e dintorni (PDF)

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 11,20

ISBN: 978-88-7228-992-1-1
Edizione: 2022
F.to: 12,00 × 17,00 cm.
Pagine: 340

Descrizione

 

 

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È possibile affrontare i temi della cultura e del patrimonio culturale senza cadere nel trabocchetto del gergo degli addetti ai lavori? È possibile spargere un po’ di ironia là dove la seriosità dei linguaggi e degli atteggiamenti fa velo alla serietà degli argomenti? Una collezione di dialoghi ‘registrati’ nei luoghi delle nostre vite quotidiane sembra dare una risposta affermativa a questi interrogativi. Semplificare si può, con buona pace di chi pensa che semplificazione faccia rima con banalizzazione. Ma la forma del dialogo ci fa un regalo in più: ci dice quanto sia normale che nelle parole e nei silenzi dei nostri interlocutori si possa trovare sempre qualcosa che ci aiuta ad aprire l’orizzonte delle nostre domande, a cogliere elementi di condivisione più che di contrasto. I personaggi colti nel vivo delle loro giornate di lavoro o di svago ci ricordano che per dare peso e autorevolezza alle proprie idee, anche nel campo della cultura, non c’è bisogno di alzare la voce,  quanto  piuttosto  di  praticare  l’ascolto. Le voci della gente comune mescolate a quelle degli addetti ai lavori sembrano voler farci riflettere sul nostro amore per il patrimonio: troppo geloso? miope? contento di sé? E ci sussurrano che, se vogliamo davvero offrirgli un futuro, dobbiamo non solo conoscerlo, ma anche condividerlo: il compito degli studiosi e delle istituzioni, oggi, in fondo è tutto qui.

INDICE

 

Al lettore

Dopo scuola o del patrimonio culturale

Sul tassì o delle competenze

Sul tram o dell’opinione

Al ricevimento fra erudizione e cultura

Al seminario o dei due paradigmi

Al buffet di una mostra o dell’affettatrice rossa

Da McDonald’s o dell’ipocrisia

Al foyer o delle sponsorizzazioni

In coda al Museo o dell’entrare gratis

Facendo la fila alla cassa o del kitsch

Al bar o del turismo mordi e fuggi

Nello spogliatoio o del rapporto fra pubblico e privato

In viaggio di nozze o della libertà di panorama

Alla gita scolastica o del decoro del patrimonio

Affacciati su uno scavo archeologico o del rapporto fra archeologia e antropologia

Ai Fori imperiali o su Roma e l’archeologia

Sull’autobus o dell’anastilosi

Al webinar o dell’antico in città

Alla visita guidata o di originali, copie e falsi

In gita sul pullman o del restauro

Una visita all’imbrunire o del buon uso dell’arte contemporanea

Allo stadio o della iperbole

Al telefono o delle arti

Davanti a scuola o della poesia

Un belvedere in collina o del paesaggio

Al parco o delle vite degli altri

Al computer o della responsabilità

In fondo alla sala di una conferenza noiosa o dell’archeologia del 2000

Al cimitero o del buon uso degli scheletri

In cucina o della cultura a luci rosse

Sulla scrivania o del rapporto fra ossessività e delirio               

Nel cassetto o della nostalgia