Michelangelo antifascista
a Bari (1964-1965)

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 22,00

ISBN: 979-12-5995-093-2
Collana: Dedalo Arti e musei - 2
A cura di: Andrea Leonardi
Edizione: 2024
F.to: 21 × 27 cm.
Pagine: 278

Descrizione

Il 1964 fu un anno davvero particolare per la città di Bari, che, sin dall’inizio del decennio, già stava inseguendo il velleitario riconoscimento del titolo di ‘Milano del Sud’. Questo accadeva sia in ragione delle novità introdotte, tra spazi pubblici e privati, da progettisti formatisi negli Stati Uniti come Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano, sia per via del sostegno istituzionale di un politico come Aldo Moro, all’esordio del suo mandato da presidente del Consiglio, iniziato con il suo I Governo nel dicembre del 1963. Nel mese di aprile del ’64, poi, proprio a Bari si andò a commemorare un evento significativo come quello del ventennale del congresso dei Comitati di Liberazione Nazionale che, nel 1944, si era aperto al Teatro Piccinni con una prolusione di Benedetto Croce. Inoltre, da novembre, nel giovane Ateneo istituito solo sessant’anni prima (quando fu intitolato a Benito Mussolini per celebrarne l’ascesa), si aprì il ciclo di conferenze curato da Adriano Prandi, a discendere dalle celebrazioni nazionali focalizzate su un mito senza tempo come Buonarroti. è in questa specifica circostanza che Prandi invitò Carlo Ludovico Ragghianti a parlare del suo critofilm intitolato Michelangiolo, appena proiettato alla Mostra del Cinema di Venezia. Tra l’esordio di Aldo Moro come primo ministro (1963) e la sua tragica fine per mano delle Brigate Rosse (1978), si gioca dunque la parte forse più interessante dell’esperienza di Prandi, giunto a Bari all’indomani della nascita della Repubblica, che si ritrovò al centro di una davvero fittissima rete di relazioni, dai Laterza (1943), a Mario Sansone (1948), sino a Luciano Canfora (1978), in grado di saldarne l’attività non solo ai circoli intellettuali del capoluogo pugliese ma, soprattutto, alla dimensione ‘larga’ dell’Italia del dopoguerra. Quelle appena riportate, sono solo alcune delle coordinate su cui è stato costruito questo libro/catalogo che raccoglie i contenuti di una mostra di ricerca sviluppata nell’ambito del progetto CHANGES e in partnership con la Fondazione ‘Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti – ETS’. Allestita nella restaurata Biblioteca di Storia dell’Arte, questa esposizione, R e VR, è un prodotto che vive tanto nello spazio ‘analogico’ di questo volume cartaceo, che raccoglie gli inediti contributi degli studiosi coinvolti, da Andrea Leonardi, a Fabio Mangone, a Elisa Bonacini, sino a Lorenzo Mattei e a Tommaso Casini, quanto in quello ‘virtuale’ del World Wide Web.

INDICE

 

PREFAZIONI ISTITUZIONALI

Stefano Bronzini, Rettore Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’
Antonio Felice Uricchio, Presidente del Consiglio Direttivo ANVUR
Paolo Ponzio, Direttore Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica – UNIBA
Giuliano Volpe, Responsabile progetto CHANGES – UNIBA
Paolo Bolpagni, Direttore Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti ETS – Lucca
Antonio Stramaglia, Responsabile della Linea di Intervento per le Biblioteche di Ateneo – UNIBA

INTRODUZIONE
1964-2024. ADRIANO PRANDI, CARLO LUDOVICO RAGGHIANTI E IL NONNO DI FRANCESCO
Storie parallele/vite parallele
Andrea Leonardi

PRIMO TEMPO

CHANGES: MICHELANGELO ANTIFASCISTA A BARI (1964-’65)
Carlo L. Ragghianti e Adriano Prandi nel IV Centenario della scomparsa del Buonarroti
Andrea Leonardi

  1. 1. Adriano Prandi e Carlo Ludovico Ragghianti
  2. 2. Carlo Ludovico Ragghianti e Adriano Prandi
  3. 3. Ragghianti, la S.I.A.S.A. e la «babilonia barese» di Adriano Prandi
  4. 4. Ragghianti, i Laterza e il Disegno della Liberazione Italiana
  5. 5. Ragghianti e il ‘Maggio barese’ (Fiore, Sansone)
  6. 6. In appendice: Ragghianti, Luciano Canfora e il ‘Caso Gentile’

LA ‘SWINGING BARI’ (1964-1975) E IL DIBATTITO SULLE ARTI.
Adriano Prandi, la Pinacoteca Provinciale, la Mostra dell’Arte in Puglia dal Tardo Antico al Rococò
Andrea Leonardi

  1. 1. Un palcoscenico sui cui ricostruire: Chiaia e Napolitano
  2. 2. Il dibattito sulle strutture culturali di una città (1965-67): Prandi, Causa, Perocco, Bucarelli
  3. 3. La Pinacoteca di Bari vista da Adriano Prandi e una mancata mostra sui Vivarini
  4. 4. Sulla ‘Mostra dell’Arte in Puglia’: Salmi, Calò, Barocchi, Pallucchini, Battisti e Calì
  5. 5. Ancora per il dibattito sulle strutture culturali di una città (1975): D’Elia, Fiore

IL LAOCOONTE DI ADRIANO PRANDI
Fortuna, sfortuna e intuizioni intorno a un ‘mito’
Elisa Bonacini

  1. 1. La fama del Laocoonte, dal rinvenimento ai restauri
  2. 2. Il Laocoonte nella critica del restauro di Adriano Prandi

SECONDO TEMPO

FILMARE LA CAPPELLA SISTINA
Ragghianti e Michelangelo moltiplicato
Tommaso Casini

  1. 1. Affreschi, stampe, fotografia, cinema
  2. 2. Macchina da presa in Sistina
  3. 3. Ragghianti e la Sistina in technicolor per i 400 anni dalla morte di Michelangelo
  4. 4. Michelangelo tra passato, presente e futuro

SPAZIO, AMBIENTE E ARCHITETTURA NEI CINE-FILM AUTORIALI
Ragghianti e gli architetti, 1948-1967
Fabio Mangone

  1. 1. L’ invenzione del critofilm, 1948-49
  2. 2. Bruno Zevi e l’ idea di spazio architettonico, 1948-49
  3. 3. Primi contributi di Roberto Pane, 1951-54
  4. 4. Il film e l’urbanistica: un complemento critico militante alla discussione dei piani regolatori, 1954-55
  5. 5. Le celebrazioni michelangiolesche, 1964: Ragghianti e gli architetti
  6. 6. Da Michelangelo a Borromini, 1967

«SOLO UN SOTTOFONDO»?
La musica nel Michelangiolo di Carlo Ludovico Ragghianti
Lorenzo Mattei

  1. 1. Il retaggio del maestro
  2. 2. La musica nei critofilm
  3. 3. Il dionisiaco di Michelangelo e l’apollineo di Bach

TERZO TEMPO

MICHELANGELO (1964) E INTORNO A MICHELANGELO (2024)
Dall’effimero analogico al transmediale digitale
Elisa Bonacini

  1. 1. Michelangelo 1964, dall’effimero al transmediale
  2. 2. Michelangelo antifascista a Bari (1964-1965): dal digital storytelling alla mostra virtuale

MICHELANGELO SU ARTSTEPS
L’esperienza VR di ‘Michelangelo antifascista a Bari’
Andrea Leonardi, Elisa Bonacini

  1. 1. La progettazione della mostra R e VR di Michelangelo antifascista a Bari (1964-1965)
  2. 2. ArtSteps, una piattaforma gratuita per mostre d’arte virtuali

POSTFAZIONE
LO SGUARDO DI ADRIANO PRANDI SUL TERRITORIO
Raffaella Cassano

BIBLIOGRAFIA GENERALE
INDICE DEI NOMI
ABSTRACT
PORTFOLIO DIGITALE consultabile al link https://zenodo.org/records/13824983