L’IMPATTO DELLA PESTE ANTONINA
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 49,00

ISBN: 978-88-7228-638-8-1
A cura di: Elio Lo Cascio
Edizione: 2012
F.to: 17,00 × 24,00 cm.
Pagine: 372
Tomi: 1
Rilegato
Imm. B/N.

Descrizione

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È opinione oggi largamente condivisa, ma non universalmente accolta, che la “peste antonina”, la malattia epidemica, presumibilmente il vaiolo, che visitò per più di un ventennio molte regioni del mondo romano a partire dal 165 d.C., abbia rappresentato una cesura decisiva, un vero e proprio turningpoint, nella storia dell’impero. Alcuni studiosi, tuttavia, hanno messo ancora recentemente in dubbio la severità dell’epidemia e dunque il suo valore epocale nell’avviare il processo di radicali trasformazioni degli assetti economici e sociali, oltre che politici e militari, che avrebbero investito la compagine imperiale nel corso del III secolo.
I contributi raccolti in questo volume indagano gli effetti dell’epidemia, prima di tutto attraverso una puntuale rilettura della documentazione letteraria, papiracea ed epigrafica che è parsa fornire prove dirette e indirette della sua severità, ma anche guardando alla documentazione comparativa e nel più ampio contesto dell’evoluzione del clima, oltre che delle difficoltà politico-militari coeve; analizzano in modo sofisticato, e anche qui in chiave comparativa, gli aspetti epidemiologici; discutono, da opposte prospettive teoriche, delle conseguenze che un drastico ridimensionamento della popolazione poté avere nel breve e meno breve periodo sulla solidità della struttura economica dell’impero e sul tenore di vita dei superstiti. Il quadro complessivo che ne emerge è quello di una controversia storiografica destinata a non esaurirsi nell’immediato futuro.

INDICE

Introduzione
di Elio Lo Cascio

Considerazioni sulla “peste antonina” in Egitto alla luce delle testimonianze papirologiche
di Isabella Andorlini

Una rilettura delle fonti storico-letterarie sulla peste di età antonina
di Alfredina Storchi Marino

Die Seuche unter Mark Aurel: ihre Auswirkungen auf das Heer
di Werner Eck

Recruitment in time of Plague: the case of Thespiae
di Christopher P. Jones

Le climat, les famines et la guerre : éléments du contexte de la peste antonine
di Benoît Rossignol

La mancanza di prove di un effetto catastrofico della “peste antonina” (dal 166 d.C. in poi)
di Christer Bruun

Genetic evidence, density dependence and epidemiological models of the “Antonine Plague”
di Yan Zelener

The Alps as a barrier to epidemic disease during the republican period: implications for the dynamic of disease in Rome
di Richard R. Paine – Glenn R. Storey

Nutrition, hygiene and mortality. Setting parameters for Roman health and life expectancy consistent with our comparative evidence
di Geoffrey Kron

Roman economic change and the Antonine plague: endogenous, exogenous or what?
di Willem M. Jongman

Roman wellbeing and the economic consequences of the Antonine Plague
di Walter Scheidel (with a contribution by John Sutherland)

Epidemie, conseguenze economiche e rimedi legislativi: la peste costantinopolitana del 542 a confronto con la “Peste Antonina”
di Arnaldo Marcone

The economic consequences of the Black Death
di Paolo Malanima

Interventi conclusivi

The Great Pestilence and the complexities of the Antonine-Severan economy
di William V. Harris

Note demografiche ed epidemiologiche a margine della “Peste antonina”
di Massimo Livi Bacci

Abstracts

Gli Autori

Indice analitico
a cura di Mattia Balbo