AVVENTURE DELLA SCRITTURA
Documenti dal Mediterraneo orientale antico
Cahiers du Centre Jean Bérard 24
ISBN: 978-2-918887-73-7
Categoria: Ex Libris - Distribuzione
A cura di: Raffaella Pierobon Benoit
Edizione: 2018
F.to: 21,00 × 22,00 cm.
Pagine: 242
ill. b/n e col.
Descrizione
ll volume raccoglie 11 contributi che da diverse ottiche disciplinari e metodologiche affrontano il tema dell’uso che della scrittura è stato fatto in diverse società e diversi momenti del mondo antico – in particolare nel Mediterraneo orientale – dalla comparsa dei primi documenti cuneiformi, e del complesso problema del rapporto tra lingua, scrittura e immagini – alla diffusione degli alfabeti classici. Che la scrittura, nelle sue diverse manifestazioni, dalle monumentali iscrizioni ‘ufficiali’ alle sue più modeste espressioni quali i graffiti sia uno strumento privilegiato di informazione e conoscenza, è dato più che acquisito. Come si evince dal titolo il focus del volume è posto piuttosto sulla molteplicità dei piani di lettura riconoscibili in ogni tipo di testo considerato in relazione al supporto, e più in generale al contesto di produzione e di uso nelle sue numerose articolazioni, di strumento amministrativo, contabile, politico, propagandistico, la cui efficacia spesso va al di là della stessa comprensione immediata dei testi.
Si propongono quindi riflessioni sul rapporto tra segni, lingue e immagini, tra scrittura lingua e identità, tra scrittura, lingua e controllo politico, come spunti per ulteriori riflessioni e approfondimenti.
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Le livre rassemble 11 contributions issues de différentes optiques méthodologiques et disciplinaires qui traitent de l’utilisation de l’écriture dans différentes sociétés et différentes époques du monde antique – en particulier de la Méditerranée orientale – de l’apparition des premiers documents cunéiformes et du problème complexe de la relation entre langue, écriture et images – à la diffusion des alphabets classiques. C’est un fait acquis que l’écriture, dans ses diverses manifestations, depuis les inscriptions « officielles » monumentales jusqu’à ses expressions plus modestes telles que les graffiti, est un instrument privilégié d’information et de connaissance. Comme le montre le titre, le livre met plutôt l’accent sur la multiplicité des plans de lecture reconnaissables dans chaque type de texte considéré en relation avec son support, et plus généralement dans le contexte de la production et de l’utilisation dans ses nombreuses articulations, en tant qu’outil administratif, politique, de propagande, dont l’efficacité va souvent au-delà de la compréhension immédiate des textes.
Nous proposons donc des réflexions sur la relation entre les signes, les langues et les images, entre la langue l’écriture et l’identité, entre l’écriture, la langue et le contrôle politique, autant de suggestions pour des réflexions et des discussions ultérieures.
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INDICE
Introduzione: le ‘avventure della scrittura’
Raffaella Pierobon Benoit
I segni tra lingua e immagine
Aventure et mésaventure de l’écriture
Luc Bachelot
Entre écriture et iconographie. Le cas du hiéroglyphique minoen
Matilde Civitillo
Scrittura di segni, scrittura di immagini nella Mesopotamia antica: leggere i sigilli come testi
Simonetta Graziani
Lettere come immagini. Le lucerne di Gerasa/Jerash
Raffaella Pierobon Benoit
Scrittura, lingua e identità
Gli Aramei e l’alfabeto
Maria Giulia Amadasi Guzzo
Osservazioni sul cambio di scrittura nell’Israele antico
Giancarlo Lacerenza
Scrittura, lingua e controllo politico
Le scritture egee come strumento della burocrazia palaziale
Adele Franceschetti
Avventure cuneiformi
Mirjo Salvini
Words of power. Latin inscriptions and the Roman borderland in Mesopotamia (2nd-3rd c. CE)
Rocco Palermo
Scrittura, lingua e evergesia
Scrittura e classi dirigenti. Alcuni esempi dall’Oriente greco
Elena Miranda De Martino
Cerimonialità e architettura nelle iscrizioni di costruzione sudarabiche nello Yemen pre-islamico. Dati epigrafici ed evidenza archeologica
Romolo Loreto
Résumés/Abstracts