NANI IN FESTA
Iconografia, religione e politica a Ostia
durante il secondo triumvirato
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ISBN: 978-88-7228-646-3
Collana: BIBLIOTHECA ARCHAEOLOGICA - 26
A cura di: Christophe Bocherens
Edizione: 2012
F.to: 21,00 × 30,00 cm.
Pagine: 216
Tomi: 1
Imm. B/N - Imm. colori
Descrizione
Gli scavi archeologici di Ostia hanno permesso di documentare, all’interno della domus dei Bucrani e più precisamente nell’oecus di questa ricca dimora di età repubblicana, diversi frammenti di intonaci dipinti fra i quali è stato ricostruito un fregio raffigurante dei nani rappresentati in scene di tintoria, corse di cavalli, avventori di un’osteria, suonatori di tromba, soldati con armi e berretto conico, attributo quest’ultimo dei sacerdoti Salii indossato durante le feste in onore del dio Marte. Il volume in questione permette di inquadrare questa scoperta attraverso diversi approcci restituendo un file rouge tra iconografia, religione e politica durante il periodo del secondo triumviato.
Il sistema decorativo viene approfondito solo dopo il contributo dedicato al contesto di scavo datato al I secolo a.C. e situato presso Porta Marina che subisce nel tempo una serie di trasformazioni a partire da quella identificata con la dimora della gens Fabia fino al successivo insediamento della Schola di Traiano. L’analisi dei dati stratigrafici, dei reperti e delle fonti storiche, insieme a quelle epigrafiche, hanno permesso di affermare che l’affresco dei nani è stato commissionato prima dello scontro di Azio, quando il proprietario ha voluto rappresentare scene grottesche di nani in chiave “anti-Antonio” in linea con quanto esprimeva il futuro Augusto sul rigore dei costumi romani contrapposti a quelli orientali.
Segue la descrizione delle scene sul lungo fregio, la cui ricostruzione è stata ipotizzata pari a 25 metri e supportata da ricostruzioni informatiche oltre che da disegni schematici e macro-didascalie sistemate in appendice; le figure dei nani decoravano quindi la parte superiore dei muri della stanza con una sequenza di scene di ‘feste’ (in particolare le cerimonie del mese di marzo) che rimandano ai rituali della religione romana, con riferimento alla fondazione di Roma, a Marte e ad Ercole il cui culto era presente nella stessa Ostia, a Roma e a Tibur/Tivoli come vincitore ed eroe che interveniva contro i pirati, tema che sarà ripreso per spiegare la scelta di questi soggetti e il collegamento con Antonio e la sua politica orientalizzante.
INDICE
Prefazione
di Jean-Marc Moret
Presentazione
di Angelo Bottini
Si alza il sipario: l’arte di dipingere i nani
di Domingo Gasparro
I. Il contesto storico
di Christophe Bocherens
II. La domus dei Bucrani e il sistema decorativo dell’oecus dei nani
di Thomas Morard e Thibault Girard
III. Le feste dei nani
di Jean-Marc Moret
IV. Ostia, Roma, Tibur: Hercules victor e i pirati
di Jean-Marc Moret
V. I nani di Antonio
di Jean-Marc Moret
Cala il sipario: arte «popolare» e tradizione ellenistica
di Jean-Marc Moret
APPENDICE. Descrizione sommaria delle figure del fregio
BIBLIOGRAFIA
Recensioni/Reviews:
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