FARAGOLA 1

Un insediamento rurale nella Valle del Carapelle. Ricerche e studi

 50,00

ISBN: 978-88-7228-555-8
Collana: INSULAE DIOMEDEAE - 12
A cura di: Giuliano Volpe, Maria Turchiano
Edizione: 2010
F.to: 21,00 × 30,00 cm.
Pagine: 334
Tomi: 1
Imm. B/N - Imm. colori

Descrizione

Il volume mette in luce i dati e le ricostruzioni storiche-archeologiche effettuate sull’insediamento ubicato nel territorio di Ascoli Satriano (l’antica Ausculum). Lo scavo, coordinato dall’Università degli Studi di Foggia, ha restituito una porzione di un insediamento daunio, abbandonato nel periodo della romanizzazione, e di una villa rurale databile alla prima e media età imperiale con le successive fasi di trasformazione e manifestazioni di lusso del IV e del V sec. d.C., fino al periodo di riorganizzazione dell’abitato avvenuto in età altomedievale.
Il Progetto Faragola è stato concepito come un progetto di ‘archeologia globale’. La prima parte del volume, infatti, presenta i risultati delle ricognizioni effettuate all’interno dei paesaggi fluviali della Valle del Carapelle, tra Ausculum e Herdonia e gli approfondimenti sui pavimenti musivi e su quelli realizzati con tarsie marmoree, materiale vitreo e avorio della cenatio munita di stibadium (un tipo di ‘divano’ da banchetto di forma semilunata), spesso realizzato in materiale deperibile all’interno delle domus e delle villae ma che a Faragola è documentato in muratura, diffuso nel periodo tardoantico.
La seconda parte è dedicata alle indagini bioarcheologiche e archeometriche. Il dato archeozoologico conferma la presenza di attività di allevamento, della caccia e dell’approvvigionamento di molluschi e dell’ittiofauna. Le analisi archeomagnetiche condotte sulle fornaci forniscono dati cronologici di un’attività produttiva compresa tra il 300 e il 600 d.C. Un ulteriore raggruppamento è dedicato alla gestione informatica dello scavo e all’archeologia virtuale: le esperienze di laser scanning sui rivestimenti pavimentali e parietali, il progetto Itinera finalizzato alla rielaborazione di modelli 3D e le nuove forme di documentazione-comunicazione informatica del metodo stratigrafico.
L’ultima sezione è dedicata alle tematiche di conservazione, valorizzazione e fruizione: dai primi interventi conservativi sui mosaici e i sectilia a quelli realizzati sull’intera area archeologica oggetto di operazioni di musealizzazione tramite una copertura delle strutture. Quest’ultima operazione è stata concepita nell’ottica del ‘completamento’ cercando di suggerire al visitatore del parco la ‘spazialità antica’, rispettando il rapporto con il paesaggio, accostandosi e mai sovrapponendosi alle superfici lapidee e musive, prevedendo luoghi di sosta attrezzati con sistemi didattico-informativi, e in generale assicurando anche l’estendibilità del sistema su altre aree in fase di scavo.

INDICE

Faragola. Il gioiello più prezioso
Antonio Rolla

Faragola. Un progetto di archeologia globale dei paesaggi
di Giuliano Volpe e Maria Turchiano

Le ricognizioni. Gli scavi

Tra Ausculum e Herdonia: i paesaggi di età daunia e romana della Valle del Carapelle
di Roberto Goffredo e Vincenzo Ficco

Faragola (Ascoli Satriano). Una residenza aristocratica tardoantica e un ‘villaggio’ altomedievale nella Valle del Carapelle: primi dati
di Giuliano Volpe, Giuliano De Felice e Maria Turchiano

La villa di Faragola (Ascoli Satriano) alla luce delle recenti indagini archeologiche
di Giuliano Volpe, Maria Turchiano, Giovanna Baldasarre, Antonietta Buglione, Alessandra De Stefano, Giovanni De Venuto, Roberto Goffredo, Marida Pierno e Maria Giuseppina Sibilano

Stibadium e convivium in una villa tardoantica (Faragola – Ascoli Satriano)
di Giuliano Volpe

L’abitato altomedievale di Faragola (Ascoli Satriano)
di Giuliano Volpe, Giovanni De Venuto, Roberto Goffredo e Maria Turchiano

I rivestimenti parietali e pavimentali

Musiva e sectilia in una lussuosa residenza rurale dell’Apulia tardoantica: la villa di Faragola (Ascoli Satriano, Foggia)
di Giuliano Volpe, Giuliano De Felice, Maria Turchiano

I mosaici e i rivestimenti marmorei della villa di Faragola (Ascoli Satriano, Fg)
di Giuliano De Felice, Alessandra De Stefano, Marida Pierno e Giuliano Volpe

I pannelli in opus sectile di Faragola (Ascoli Satriano, Foggia) tra archeologia e archeometria
di Maria Turchiano

Le indagini bioarcheologiche e le analisi archeometriche

Ricerche archeozoologiche presso l’abitato altomedievale di Faragola (Ascoli Satriano, FG)
di Antonietta Buglione

L’analisi archeobotanica nell’insediamento di Faragola (FG): il paesaggio vegetale tra spinte antropiche e caratteristiche ambientali, tra Tardoantico e Altomedioevo
di Valentina Caracuta e Girolamo Fiorentino

Indagine archeomagnetica sulle fornaci rinvenute negli scavi di Vagnari e Faragola
di Evdokia Tema e Roberto Lanza

Dalla gestione informatica dello scavo all’archeologia virtuale

Esperienze di laser scanning su rivestimenti pavimentali e parietali: il caso della cenatio della villa di Faragola (Ascoli Satriano, FG)
di Giuliano De Felice, Maria Giuseppina Sibilano e Giuliano Volpe

Late Roman villa at Faragola (Fg, Italy). Laser scanning for a global documentation methodology during field research
di Giuliano De Felice, Nunzia Maria Mangialardi, Maria Giuseppina Sibilano e Giuliano Volpe

Il progetto Itinera. Ricerca e comunicazione attraverso nuovi metodi di documentazione archeologica
di Giuliano De Felice

Documentare lo scavo archeologico: nuove forme di comunicazione del metodo stratigrafico
di Maria Giuseppina Sibilano

Il sito di Faragola (Ascoli Satriano, Fg) fra Tardoantico e Altomedioevo: percorsi di documentazione e comunicazione tridimensionali
di Giuliano De Felice e Maria Giuseppina Sibilano

Strategie di documentazione per la ricerca e la comunicazione archeologica. Il caso di Faragola (Fg, Italia)
di Giuliano De Felice e Maria Giuseppina Sibilano

La conservazione, la valorizzazione e la fruizione

Primi interventi conservativi sui mosaici e i sectilia della villa romana di Faragola (Ascoli Satriano, Fg) con alcune osservazioni sulle tecniche esecutive
di Maria Concetta Laurenti, Carla D’Angelo, Luciana Festa e Valeria Massa

L’area archeologica di Faragola: valorizzazione e musealizzazione
di Luigi Franciosini, Paola Porretta e Paolo Uliana

Tavole