SCRIPTA LATINA

Descrizione

È questo il secondo volume di una specifica sezione dei Quaderni di “Invigilata Lucernis”, dedicata alla pubblicazione di alcune tra le più significative pagine scritte da studiosi pugliesi contemporanei sulle letterature classiche e più in generale sull’antichità greca e romana. Tra questi studiosi vi è Dioniso Altamura, già docente di lettere greche e latine, poi Ispettore centrale e direttore generale del Ministero della Pubblica Istruzione: a tali impegni professionali egli ha sempre affiancato un’intelligente attività di ricerca e di scrittura, producendo per un verso validi lavori filologici e per l’altro, o raccontando con stile sobrio ed elegante le vicende della propria vita, o riflettendo sulla storia antica e moderna e sulla condizione umana. Ne è risultata una raccolta di scritti che si caratterizzano, e per il valore scientifico, e per l’intensa valenza narrativa. Singolare caratteristica di questi Scripta è che essi sono in latino, lingua utilizzata con perizia e senza retorica dall’Autore; gli argomenti trattati spaziano, come si accennava, dalle questioni linguistiche e letterarie relative agli autori antichi, a temi concernenti, ad esempio, importanti realtà storiche del passato raffrontate con il loro rinnovarsi in epoca moderna (i Giochi olimpici), grandi conquiste della scienza del nostro tempo (le esplorazioni spaziali), la geografia e la storia di località dal fascino antico e singolare (le isole Tremiti), la biografia fantasticamente rivisitata di autori latini (Catullo e Petronio), la viva e sentita esperienza religiosa. Un’occasione dunque, anche per il lettore avvertito ma non specialista, di accostarsi alle grandi voci dell´antichità greca e latina, di trovare sicuri spunti di interesse attraverso la voce di uno studioso attento quanto singolare.

INDICE

Introduzione

SCRIPTA LATINA
I. De arte factis sideribus (1958)
II. Quibus ex Graeca lingua translatis verbis in Cena Trimalchionis enarranda Petronius usus sit (1958)
III. Olympia (1960)
IV. T. Petronii Arbitri ad Neronem codicilli nuperrime inventi (1960)
V. Ex commentariis captivitatis meae nonnullae excerptae paginae (1961)
VI. Catullus de mortuo fratre apud Lesbiam queritur (1964)
VII. Ioannes Pascoli et Manara Valgimigli discipulorum amantissimi magistri (1967)
VIII. E militiae bellique commentariis memorabilia (1976)
IX. Insulae Diomedeae (1977)
X. De sermone eiusque vitiis in epyllio q.i. Aegritudo Perdicae (1979)
XI. Iuxta montes Pyrenaeos. In honorem Divae Virginis et Bernadettae (1981)
XII. De Maximiani poetae sermone (1982)
XIII. Vexilla Regis prodeunt (1983)