L’ELEGIA ALLO SPECCHIO

Studi sul I libro degli Amores di Ovidio

 18,00

ISBN: 978-88-7228-279-3
Collana: SCRINIA - 16
Autori: Rosalba Dimundo
Edizione: 2000
F.to: 14,00 × 21,00 cm.
Pagine: 364
Tiratura: 500

Descrizione

La spiccata originalità dell’elegia di Ovidio rispetto a quella dei suoi predecessori risulta chiara sin dall’inizio degli Amores: i tratti innovativi dell’ispirazione ovidiana, infatti, emergono sin dalla prima elegia, in cui il poeta, che non è neppure innamorato, si descrive tutto intento a praticare proprio il genere epico, che i suoi predecessori avevano programmaticamente posto in antitesi con quello elegiaco. Pur mantenendone inalterate le costanti, Ovidio scompone i meccanismi del genere elegiaco, sino a ottenere un risultato profondamente diverso: se Corinna, infatti, è la donna cantata negli Amores, la sua figura non è centrale come quella delle puellae amate dai precedenti elegiaci; la sua presenza sporadica, anzi, contribuisce a renderla quasi evanescente, perché a Ovidio risulta impossibile accontentarsi di un unico amore e sottrarsi al fascino delle altre donne. Ma il tratto distintivo dell’elegia ovidiana va rintracciato nell’ironia, o meglio, nel tono scherzoso, che permette di trasformare il pathos esasperato di Properzio in un lusus letterario.

INDICE

1. Da Apollo a Cupido.
Ov. Am. 1,1 e la scelta obbligata della poesia elegiaca

2. Ovidio e l’esempio di Properzio.
Un ciclo di elegie negli Amores (1,1-3)

3. L’ingenuo rivale e il silenzio richiesto
(Ov. Am. 1,4; 2,5)

4. Le rare gioie dell’amante elegiaco
(Prop. 2,14.15; Ov. Am. 1,5)

5. Il lamento dell’amante e l’inflessibile custos
(Ov. Am. 1,6)

6. Il poeta furens e la chioma straziata
(Ov. Am. 1,7)

7. Dipsa e la sua ars amandi
(Ov. Am. 1,8)

8. La milizia d’amore e il riscatto dell’innamorato
(Ov. Am. 1,9)

9. La condanna dell’amore venale
(Ov. Am. 1,10)

10. Le tabellae degradate
(Ov. Am. 1,11-12)

11. Un’epifania sgradita
(Ov. Am. 1,13)

12. Alle belle donne non si addice la tintura dei capelli
(Ov. Am. 1,14)

13. Pascitur in vivis livor, post fata quiescit
(Ov. Am. 1,15 e l’esempio di un nuovo ‘Callimaco romano’)

Bibliografia
Indice dei nomi
Indice delle cose notevoli