L’OREFICERIA NELL’IMPERO DI COSTANTINOPOLI TRA IV E VII SECOLO

 46,50

ISBN: 978-88-7228-222-9
Collana: BIBLIOTHECA ARCHAEOLOGICA - 7
Edizione: 1999
F.to: 21,00 × 30,00 cm.
Pagine: 288
Tiratura: 437
Rilegato
Imm. B/N + 16 Tavv. col.

Descrizione

Il volume ricostruisce per la prima volta lo sviluppo dell’oreficeria tardoantica in ambito orientale, mettendo in evidenza l’importanza di Costantinopoli nella diffusione di motivi, tecniche e tipologie di gioielli, approfondendo il problema dei rapporti tra le diverse aree dell’Impero bizantino e l’incidenza dei diversi apporti locali nella formazione di un comune linguaggio artistico mediterraneo. Dallo studio di questo artigianato ‘minore’ emerge il carattere composito e articolato dei fenomeni economici e culturali del periodo e, recuperandone il significato archeologico, i reperti presi in esame tornano ad essere documentati di storia.

INDICE

Presentazione di Raffaella Farioli Campanati

Premessa

1. L’oreficeria bizantina
I. I problemi della ricerca
II. La retorica e la rappresentazione dei gioielli
III. L’archeologia dei tesori
IV. La continuità della tradizione artigianale e la discontinuità dei modelli

2. La tipologia e i motivi decorativi
I. Corone, diademi e aghi crinali
II. Orecchini
III. Collane, pendenti e fermagli
IV. Fibule
V. Lamine
VI. Bracciali
VII. Anelli
VIII. Cinture e fibbie

3. La gerarchia e i simboli del nuovo impero cristiano

Bibliografia e abbreviazioni

Indici

Referenze iconografiche