ECONOMIA E SOCIETA’ NELL’ITALIA ANNONARIA

Rapporti fra agricoltura e commercio IV-VI secolo

 51,50

ISBN: 978-88-7228-138-3
Collana: MUNERA - 2
Edizione: 1995
F.to: 17,00 × 24,00 cm.
Pagine: 750 / XXIV
Tomi: 1
Tiratura: 519
Rilegato

Descrizione

INDICE

Introduzione alla ristampa
Bibliografia di Lellia Cracco Ruggini (1959-marzo 1995)

Introduzione

PARTE PRIMA
L’ETA’ AMBROSIANA

Premessa: interdipendenza del fattore commerciale e del fattore agricolo

La pulchritudo iungendi e la vitalità delle campagne

Il Vicariato d’Italia e la prestazione dell’annona vinaria per l’Urbe: segni di difficoltà tributarie

L’aggravarsi della crisi negli ultimi anni del IV secolo: oliganthropia nelle campagne e temporaneo declino di alcuni centri urbani nella Cispadana

Speculazioni agricole nell’Italia Annonaria: la Corte e il corpus mercatorum Mediolanesium

I Cisalpini e il mercato frumentario romano: rustici, proprietari o negotiatores? Un falso problema

Conclusione: Rapporti commerciali fra l’Urbe e l’Italia Annonaria

Appendice I: Le carestie d’Italia dall’inizio del IV alla metà del V secolo
Appendice II: Variazioni di valore e fortuna delle diverse colture nell’agronomia e nella pratica
Appendice III: I presupposti storico-economici delle contese per l’elezione del successore di Limenio a Vercelli (396 d.C.)
Appendice IV: Il pensiero economico dei Padri della Chiesa a proposito dell’usura

PARTE SECONDA
DAI GOTI AI LONGOBARDI

Premessa

Le difficoltà dell’annona militare in Provenza tra il 508 e il 511 e le coemptiones presso i mercanti

Identificazione parziale della categoria dei mercatores con quella dei possessores

Abusi e speculazioni degli scrinia prefettizi nella prassi della coemptio

Un parallelo di età gregoriana

L’apporto delle varie province italiche all’annona provenzale, tra il 508 e il 511

L’Italia Settentrionale fra il 507 e il 511, e le speculazioni dei mercatores frumenti nei distretti risparmiati dalle vicende belliche

Le province meridionali d’Italia fra il 523 e il 527: il loro progressivo isolamento economico e la parallela ricomparsa d’altri speculatori provinciali non identificati sul mercato frumentario dell’Urbe

L’accentuarsi della depressione economica nelle province meridionali: l’annona Urbis fra il 533 e la prima occupazione bizantina

Le successive crisi alimentari nella Liguria e nelle Venetiae fra il 534 e il 537

La scomparsa degli emptores peregrini di frumento sul mercato istriano nel 537

L’economia d’Italia nella prima metà del VI secolo

Considerazioni sul dislivello dei prezzi nei secoli IV, V e VI, in tempi normali e in periodo di annona cara

Fra Goti e Longobardi: vicende della proprietà fondiaria e condizioni generali dell’economia e della società

Appendice I: Schema geografico-cronologico delle crisi alimentari in Italia dalla discesa di Attila alla fine della guerra gotica
Appendice II: Scorcio della situazione alimentare in Italia dalla fine della guerra gotica ai primi anni del regno longobardo
Appendice III: Colture, superfici e prezzi di fondi nelle chartae longobarde riguardanti l’Italia Settentrionale

Conclusione

NOTE COMPLEMENTARI

a) Tracce archeologiche di vici in età tarda

b) Caratteristiche costruzioni rustiche nella campagna emiliana

c) Opere tarde di ricostruzione e difesa nelle varie città dell’Italia Settentrionale (inventario dei principali materiali pubblicati)

d) Testimonianze letterarie sulla produzione vinicola dell’Italia Settentrionale in età tarda

e) Principali vicende politiche e militari che ebbero per teatro l’Italia Settentrionale dall’inizio del IV alla fine del V secolo

f) Teorie vecchie e nuove sul prezzo dell’oro nell’Editto di Diocleziano

g) La riorganizzazione della flotta teodericiana nel 525-526

h) Elenco delle attività artigianali e commerciali controllate dallo Stato durante l’età gotica

i) Specchio cronologico delle Variae di Cassiodoro citate

l) Documenti sulla proprietà fondiaria nelle province centro-meridionali d’Italia nel V-VI secolo

m) Prezzi di schiavi rustici dal I al IV secolo, in rapporto ai prezzi dei terreni

Bibliografia (autori moderni più volte citati)
Indice delle fonti
Indice dei nomi e delle cose notevoli

Errata Corrige
Appendice con rettifiche
Appendice bibliografica

RECENSIONI:

Ce gros ouvrage, dense et solidement documenté (…) Les résultats de cet effort sont d’une importance considérable pour l’histoire générale aussi bien que pour l’histoire régionale. (…) Grâce à cet ouvrage riche de substance, la plaine du Pô est opportunément replacée au premier plan de l’actualité occidentale(…).

Journal of Roman Studies, LIII, 1963, 210-212 – André Chastagnol

Cette volumineuse et soigneuse étude nous fait donc mieux connaître l’Italie annonaire des IV e -V e-  VI e siècles (…) Cette précieuse monographie de l’Italie du Nord entre IV e et le VI e siècle contribue beaucoup à une meilleure compréhension des causes et des effects, si enchevêtrés, de la continuité de l’economie romaine (…).

Revue d’Étude Anciennes, 65, 1963, 240-246 – Émilienne Demougeot

(…) ce remarquable ouvrage, plein de références, de citations patristiques, de renseignements de toutes sortes (…).

Revue d’Histoire Ecclésiastique, 59, 1964, 349 – Dom Jean Mallet

(…) è questo un libro di raro impegno e di forte impostazione.Esso reca novità rilevanti che illuminano di nuova luce la realtà sociale dei secoli esaminati … ogni pagina è densa e ricca di questioni e problemi e di prospettive nuove (…) Un’opera dunque che certo farà parlare a lungo di sé.

Athenaeum, 41, 1963, 160-165 – Aurelio Bernardi

1 a Ed. Giuffré, Milano 1961, Ristampa con nuova introduzione dell’Autore, errata corrige, rettifiche, aggiornamento bibliografico.