IL POETA ELEGIACO E IL VIAGGIO D’AMORE

Descrizione

A ogni esperienza di viaggio è immanente l’idea fondamentale della conoscenza che, se apparentemente riguarda l’altro da noi, in realtà si configura soprattutto come approfondimento interiore, come instancabile ricerca di se stessi. Il viaggio d’amore del poeta elegiaco non si allontana da questa categoria universale, pur rivendicando una sua specificità non solo per l’obbligato referente costituito dal partner di tale relazione erotica, ma anche per la particolare concezione del legame affettivo che si propone e si difende. Nell’aver fatto coincidere il proprio itinerario esistenziale e la stessa ispirazione poetica con l’avventura amorosa che sta vivendo, egli risolve in un unico microcosmo le tappe della sua maturazione e realizzazione umana. A coagire in questo fluido processo evolutivo, segnato da momenti forti di euforia e di delusione e da relative manifestazioni psicosomatiche, è un’intera costellazione di personaggi, che contribuiscono nei ruoli di compagno di viaggio, rivale e aiutante, a marcare i contorni di un “avvenimento” che nell’immaginario collettivo è tra i più significativi e i più formativi.

INDICE

Rapito in estasi di Stefania Alonso

Il folle da amore di Innocenzo Mazzini

Il tramite d’amore di Giovanni Cipriani

L’odiosamato di Paolo Fedeli

“Così non può continuare” ovvero la separazione di Antonella Tedeschi