ARCHEOLOGIA DEI MESSAPI

Descrizione

Le più recenti scoperte archeologiche, avvenute nelle tre Province pugliesi di Brindisi, Taranto e Lecce, hanno radicalmente mutato le conoscenze sulle antiche popolazioni che vi erano insediate, i Messapi.
Gli scavi, condotti da Soprintendenza Archeologica della Puglia e Università di Lecce in una prospettiva di ampia collaborazione internazionale, hanno portato alla luce insediamenti, necropoli, santuari dai quali risulta con chiarezza il ruolo dinamico giocato da queste genti nei rapporti tra Balcani, Grecia ed Italia.
La Mostra, realizzata in occasione del 30° Convegno di Studi sulla Magna Grecia, dedicato ai Messapi, intende offrire agli studiosi, ma pure ad un più vasto pubblico, l’aggiornamento di queste scoperte, con più di mille oggetti, alcuni rinvenuti solo da pochi mesi.
La vasta rassegna conduce il visitatore dal villaggio di Leuca, dove nell’età del Bronzo affluivano oggetti micenei, agli insediamenti iapigi dell’VIII sec. a.C., quando si avvertono con forza i mutamenti portati dalla colonizzazione greca in Italia, alle forme protourbane dell’età arcaica, in cui si afferma, tra le altre tecniche, la scrittura, alla ricchezza di vasi figurati rinvenuti nelle tombe di età classica ed ellenistica.

INDICE

Presentazioni
Giorgio Costa
Donato Valli
Giuseppe Andreassi

La Mostra, Francesco D’Andria

Lineamenti fisici della Messapia, D. Novembre

Santa Maria di Leuca. Punta Meliso, M.A. Orlando

Otranto, V. Melissano

Vaste, P. Caggia

Fondo Melliche. Aree cultuali e necropoli, G. Semeraro

Fondo Ficocelli, P. Caggia

Il tesoretto di Vaste, F. D’Andria

Ugento, G.P. Ciongoli

Grotta della Trinità (Ruffano), F. D’Andria

Alezio, G.P. Ciongoli

Cavallino, F. D’Andria

Rudiae, G.P. Ciongoli

Porto Cesareo. L’insediamento protostorico di Scalo di Furno, F.G. Lo Porto

S. Pancrazio Salentino, F. D’Andria

Oria, V. Melissano

Monte Papalucio, F. D’Andria

Manduria, A. Alessio

Li Castelli, A. Alessio